Londra, 26 Febbraio 2010 – Le compagnie petrolifere di tutto il mondo potrebbero beneficiare di una condizione favorevole di mercato grazie all’abbassamento dei costi generali del rischio nei prossimi anni.
L’assenza di catastrofi naturali, l’ampia capacità del mercato assicurativo e tecniche di gestione del rischio sempre più sofisticate potranno ridurre i costi assicurativi delle compagnie petrolifere nazionali fino al 20%, sia per le attività di raffinazione che per quelle di estrazione e produzione. Ciò vale anche per le compagnie che operano sia a terra che in mare su progetti Energy e Construction.
“Il calo della domanda globale di energia, insieme al numero ridotto di catastrofi naturali e al perfezionamento delle tecniche di gestione del rischio, offrono alle compagnie petrolifere nazionali la possibilità di un ampio risparmio sulla spesa assicurativa nei prossimi due anni” – ha affermato Jim Pierce, Presidente della practice Global Energydi Marsh -“Quando la domanda di energia comincerà ad aumentare e le compagnie petrolifere riesamineranno i progetti Infrastructure precedentemente accantonati, ciò potrebbe portare a sostanziali risparmi”.
Presupponendo l’assenza di grandi catastrofi, Marsh prevede un calo fra il 10% e il 20% entro il giugno di quest’anno per le coperture relative a estrazione e produzione, con un’ulteriore riduzione fino al 15% entro il giugno 2011. Per quanto riguarda le attività di raffinazione, il calo sarà ancora più pronunciato, con riduzioni fino al 25% entro il giugno di quest’anno e un ulteriore 10% entro il giugno 2011.
Marsh, inoltre, prevede una diminuzione dei tassi assicurativi sia per le attività a terra che in mare nell’ordine del 5% entro giugno di quest’anno, seguita da un successivo 5% entro gennaio 2011 e un ulteriore 10-15% entro il giugno 2011.
“Anche se questa previsione sarà accolta favorevolmente da tutte le compagnie petrolifere” – ha aggiunto Pierce - “è chiaro che le compagnie petrolifere con un’ottimale gestione del rischio, che consiste nel costo combinato delle retentions e dei premi per il reale trasferimento del rischio, saranno quelle che trarranno i maggiori benefici dall’eccesso di capitale sottoscrivibile a disposizione nel biennio 2010-2011 sul mercato assicurativo dell’energia”.
Questi temi ed altri aspetti saranno discussi nella III° Conferenza mondiale dedicata alle compagnie petrolifere che Marsh organizza a Dubai a fine febbraio.
About Marsh
Marsh è leader mondiale nel settore del brokeraggio assicurativo e nei servizi di consulenza nell’analisi e gestione del rischio (risk advisory). Conta oltre 24.000 dipendenti e opera in più di 100 paesi in tutto il mondo. Marsh è una società del gruppo Marsh & McLennan Companies (MMC), società globale di servizi professionali con oltre 52.000 dipendenti e con ricavi superiori ai 11 miliardi di dollari. A MMC fanno inoltre capo Guy Carpenter, società specializzata nella valutazione del rischio e nei servizi riassicurativi; Kroll, società di risk consulting; Mercer, specializzata nei servizi di HR e di consulenza finanziaria e Oliver Wyman, società di management consultancy. MMC è quotata alle borse di New York, Chicago e Londra (simbolo: MMC).
Sito web MMC: www.mmc.com
Sito web Marsh: www.marsh.com www.marsh.
Communication & Media Relations Marsh Italy
Davide Ciliberti
davide.ciliberti@marsh.com
ufficiostampa@purpleandnoise.com